Your cart is currently empty!
L’incoronazione del re Carlo III: I look della cerimonia
Cosa vi alletta di più di scoprire i look indossati per la cerimonia d’incoronazione di un sovrano? Abbiamo scelto i migliori, secondo noi, ma prima di andare a vederli più da vicino, bisogna fare una piccola premessa, tenendo presente il dress code imposto per l’occasione.
L’incoronazione del re del Regno Unito e Irlanda del Nord e degli altri quattordici reami del Commonwealth, Carlo III, ha avuto una portata storica a livello globale; per la prima volta in 70 anni gli inglesi assistono all’incoronazione di un re, Carlo III e la sua consorte Camilla, in una cerimonia preparata da mesi. Personalità accorse da tutto il mondo per assistere alla cerimonia tenutasi a Westminster Abbey quest’oggi, sabato 06 maggio 2023, che, per i loro look, hanno rispettato scrupolosamente il rigido dress code, trattandosi per l’appunto, di una cerimonia leggendaria e formale. Certo, Carlo ha snellito l’evento, rendendolo decisamente più “leggero”, rispetto al passato, ma è chiaro che a Westminster sono assolutamente vietati gli abiti casual. Come richiesto per un evento formale di giorno, gli uomini devono puntare sul tight in grigio o in blu, mentre le donne su un abito da giorno che copre le ginocchia, con le maniche che arrivano almeno fino al gomito e con le spalle coperte. Non devono mancare cappello, guanti, scarpe chiuse e calze. Tutti gli invitati che non sono Royals non possono sfoggiare tiare o gioielli importanti, riservati sono ai membri di casa Windsor.
Gli ospiti sono circa duemila, tra membri della Royal family, reali di altri paesi e capi di Stato e celebrities, arrivati a Westminster fin dalle prime ore del mattino per prendere posto nell’abbazia, da Katy Perry a Emma Thompson, fino ad arrivare a Lionel Richie (che si esibirà nel corso della serata) ed Edward Enninful, di British Vogue.
Occhi puntati sulla principessa Catherine di Galles, che sotto il mantello dell’Ordine della Giarrettiera, ha indossato un lungo abito bianco in crêpe di seta firmato Alexander McQueen, decorato con ricami ton su ton. A completare il look, una coroncina creata per l’occasione da Jess Collett x Alexander McQueen, un fascinator realizzato con fiori in oro bianco tempestati di diamanti. Ai lobi pendenti di perle e diamanti di Annoushka Ducas. Niente tiara per Kate come richiesto da re Carlo III.
Non da meno poteva essere anche la giovane nipotina del sovrano inglese, Charlotte di Galles, che ha da poco compiuto 8 anni, e che come la madre, ha indossato un abito bianco, outfit matchy-matchy Alexander McQueen, con una cappa in crêpe di seta color avorio – tonalità da sempre utilizzata per l’incoronazione delle regine – e dettagli floreali: la rosa, il cardo, il narciso e il trifoglio, che simboleggiano e le quattro nazioni del Regno Unito. Ma il look coordinato non finisce qui, infatti, anche la piccola Charlotte sfoggia lo stesso luminoso cerchietto floreale Jess Collett x Alexander McQueen in oro, argento e cristalli.
In bianco anche la nuova regina Camilla, che ha scelto un abito in tessuto damascato, riccamente impreziosito da ricami dorati, firmato Bruce Oldfield, stilista britannico, classe 1950, che in numerose occasioni ha già vestito l’attuale regina e tra i preferiti di Lady Diana.
Molti degli invitati che siedono tra le prime file dell’Abbazia di Westminster hanno sfoggiato dei look decisamente formali e tradizionali. Mantelli con pelliccia di ermellino, cappelli piumati, cappe di velluto, toghe, parrucche e divise militari: si tratta dei membri della Camera dei Lord, a cui il re in persona ha permesso di indossare gli abiti cerimoniali dell’incoronazione, facendo una piccola eccezione alle regole di dress code “snellite” per l’evento.
Tra i primi arrivati all’Abbazia di Westminster, Emma Thompson, apparsa sorridente e raggiante in nero e rosso. Ha coperto il classico tubino total black al ginocchio con un soprabito monocromatico, un modello firmato Emilia Wickstead decorato all-over con una stampa a fiori tono su tono. Ha poi completato il tutto con un paio di décolleté con la fibbia gioiello di Roger Vivier, anche se a spiccare è stata la spilla agganciata al cappottino: si tratta della sua medaglia Dame Commander of the Most Excellent Order of the British Empire.
A spiccare tra gli oltre 2mila invitati alla cerimonia, anche Katy Perry, che ha rispettato alla lettera il dress code che prevede abiti formali e capellino in pieno stile britannico per le donne, apparendo meravigliosa in una tinta a metà tra il rosa e il lilla. Ha pensato bene di rendere omaggio alla moda inglese puntando tutto su Vivienne Westwood, la stilista made in UK che è scomparsa di recente: ha indossato un suo abito con gonna al ginocchio e bustier scollato, abbinato a guanti e a blazer avvitato decorato con un fiore in tinta sul bavero. Ha arricchito il décolleté con l’iconica collana Saturno, una versione con tre fili di perle e il ciondolo centrale tempestato di scintillanti cristalli, riuscendo così a non deludere le aspettative di chiunque.
Tra le invitate più attese alla cerimonia c’era anche Jill Biden, la First Lady americana che ha scelto di farsi accompagnare dalla figlia Maisy. Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden aveva già preannunciato che non avrebbe partecipato all’incoronazione, ma in sua rappresentanza ha mandato la moglie e la figlia, alle quali sono stati assegnati due posti tra le prime file all’interno dell’Abbazia: Jill ha puntato sul blu con un completo di Ralph Lauren con blazer e gonna al ginocchio, mentre la figlia ha preferito il giallo canarino con un lungo abito con cappa incorporata. E se hanno rinunciato al cappellino, la scelta dell’accessorio è caduta su un cerchietto in tinta.
Ad arrivare in compagnia di Harry sono state Beatrice ed Eugenie di York, le cugine reali. Se Eugenie ha puntato sul blu navy, non rinunciando ai tacchi nonostante la gravidanza, Beatrice ha preferito il color magenta, tendenza di quest’anno. Ha sfoggiato un abito di Beulah London, un modello lungo fino al ginocchio, con le maniche a palloncino e una cintura in tinta che le ha segnato il punto vita. Non sono mancati gli orecchini in tinta di Garrard, anche se a fare la differenza è stato il copricapo. Ha detto no al cappellino, ha preferito un maxi cerchietto di Emily London, un modello di raso color cipria dal quale ha eliminato la veletta.
No Comments